Breve storia
La fondazione, cui fanno capo Casa Console e le sue attività culturali, è stata eretta da Ernesto Conrad nel 2002 con l’intento di realizzare una sede adeguata per l’esposizione delle opere d’arte in suo possesso, costituite in particolare da dipinti di svariati pittori romantici tedeschi.
Ciò ha portato dapprima all’acquisto e poi a un attento restauro del complesso architettonico di Casa Console, una splendida residenza patrizia poschiavina risalente alla seconda metà dell’Ottocento.
Le attività svolte dalla Fondazione non si limitano all’esposizione delle opere d’arte appartenenti al museo, ma sono ampliate con una regolare offerta di numerose altre importanti manifestazioni culturali distribuite nel corso dell’anno.
Il fondatore – Ernesto Conrad
Ernesto Conrad nacque a Budapest nel 1927 da padre ungherese e madre di origine tedesca. Dopo una fortunata attività quale comproprietario di un importante gruppo editoriale di Monaco di Baviera, agli inizi degli anni 80 si trasferì a Poschiavo – che già conosceva da anni e dove nel frattempo aveva acquistata e riadattata a Prada la sua nuova e definitiva dimora.
Nel 2002 egli istituì la fondazione che porta il suo nome, acquistando dapprima il palazzo di Casa Console, per restaurarlo poi in tempo utile per inaugurare nel dicembre dello stesso anno il museo d’arte, dove trova ora degna sede la sua raccolta di opere d’arte del XIX secolo, fra cui spiccano i nomi più illustri della famosa Scuola di Monaco. La raccolta originale venne poi continuamente arricchita e impreziosita negli anni successivi anche con opere di artisti svizzeri.
Al momento dell’inaugurazione di Casa Console, il Comune di Poschiavo concesse a Ernesto Conrad la cittadinanza onoraria. Nel 2007 il Canton Grigioni gli attribuì il Premio di riconoscimento per la sua vita dedicata all’impegno culturale e artistico. Anche l’Associazione cultura e turismo gli conferì nello stesso anno un meritato premio per la sua attività volta a diffondere la pittura romantica tedesca in terra poschiavina.
Con grande versatilità egli si occupò non solo di pittura e di musica, ma anche di fotografia e di pubblicistica. Accanto a queste attività di tipo culturale Ernesto Conrad coltivò anche altri profondi interessi di varia natura. Egli è morto all’età di 84 anni nel settembre del 2011; il suo spirito e il suo ricordo vivono e si mantengono ora nella Fondazione da lui creata, che garantisce un contributo eccezionale alla vita culturale di Poschiavo, della Valle e del Canton Grigioni.